La muscolatura del dorso viene suddivisa in due diversi gruppi:

• Muscoli dorsali superficiali;
• Muscoli dorsali profondi, lunghi e brevi.Per quanto riguarda i muscoli del primo gruppo, i superficiali, così come capita per i muscoli pettorali delle spalle, la loro collocazione anatomica non permette mai una assoluto isolamento ma una continua interazione ed un sofisticato sistema di giochi sinergici che si realizzano a livello di tre meccanismi particolari in rapporto anche con la colonna vertebrale:isolamento ma una continua interazione ed un sofisticato sistema di giochi sinergici che si realizzano a livello di tre meccanismi particolari in rapporto anche con la colonna vertebrale:
• l’articolazione sternoclavicolare;
• l’articolazione acromioclavicolare;
• l’articolazione scapolomerale.

Ogni movimento non rappresenterà mai un fenomeno isolato sarà sempre il risultato di un’attività globale.

Una schiena dotata di un sistema muscolare ben equilibrato, forte quanto basta e razionalmente elastico è il presupposto essenziale, congiuntamente all’allenamento della parete addominale, per il benessere della nostra colonna vertebrale.

Nello sport i muscoli della schiena intervengono in diverse discipline in modo decisivo: è spontaneo pensare alla ginnastica artistica (ma quale gruppo muscolare non lavora nella ginnastica artistica?), al nuoto, al sollevamento pesi (dossale profondi), eccetera.

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