Mettere massa a corpo libero si può!|Il segreto è il Calisthenics

Io mi alleno a corpo libero.calisthenics|massa a corpo libero|Personal Trainer Taranto|Lanza Personal Trainer
Questo allenamento è chiamato con il termine di Calisthenics che ha origine da due parole greche Kalos e Sthenos.

La prima significa bello e la seconda forza, quindi il termine in se esprime un’attività grazie alla quale è possibile da una parte rimanere in forma e belli fisicamente e dall’altra come è possibile migliorare anche gli aspetti funzionali del corpo: la forza muscolare.

Durante questo tipo di allenamento quello che succede al tuo fisico è semplice: diventa più muscoloso, più definito e più performante . Questo perché l’insieme di esercizi svolti sono quasi esclusivamente a corpo libero, sfruttando il peso del proprio corpo (e la forza di gravità) per aumentare la forza, la resistenza, l’equilibrio, la coordinazione, la mobilità articolare, per perdere grasso e mettere massa magra. Il metodo calisthenics si avvale sia di esercizi isometrici che dinamici, spesso legati tra loro per formare dei circuiti, per risparmiare tempo, bruciare un numero maggior di calorie e allenare tutti i gruppi muscolari, sviluppando un corpo tonico, definito ed armonioso, completamente diverso dal corpo di chi si allena utilizzando sovraccarichi.

Il Calisthenics, infatti, permette di consumare molte calorie durante gli allenamenti e se avrai cura di mangiare in modo adeguato potrai sfruttare questo allenamento anche per dimagrire.

Indipendentemente dal proprio stato di forma, chiunque può praticare calisthenics. Esistono infatti un’infinità di esercizi, con difficoltà diverse, che ben si adattano al livello di forma di ogni persona, grasso o magro, forte o debole, uomo o donna, principiante o atleta professionista.

Per allenarsi non servono attrezzi, pesi o macchine, ma abbiamo bisogno solo del nostro corpo ( e della forza di volontà ovviamente) o al massimo di una sbarra per trazioni. Alcuni esercizi fondamentali sono i push ups, pull ups, crunch, squat, calf, chin up, ecc..
Logicamente un neofita non si allenerà eseguendo dei “one arm push ups” o tenendo una “dragon flag”, ma bensì con esercizi propedeutici scelti in base al suo livello di forma fisica.

Un’altra caratteristica importante del calisthenics è quella di poter essere praticato ovunque, infatti può esser praticato nella classica palestra, a casa o all’aperto ( quindi a costo zero).
Infatti negli ultimi tempi si sono creati dei veri e propri gruppi di appassionati che si allenano insieme nei parchi di tutto il mondo, delle vere e proprie crew, per questo motivo il calisthenics è diventato sinonimo di street workout (workout da strada).

Gli esercizi a corpo libero o calistenici sono una riproposizione dell’attività svolta dai guerrieri spartani per mantenersi in esercizio in vista delle battaglie. Un episodio rimasto epico, e splendidamente descritto nel libro “Le Porte di Fuoco” di Steven Pressfield, narra che poco prima della battaglia delle Termopili del 480 a.C., il re persiano Serse incaricò i suoi esploratori di recarsi di nascosto nell’accampamento degli spartani al fine di spiarne le mosse. Gli esploratori, ammirati dalla disciplina che gli si palesò davanti agli occhi, riferirono al sovrano come questi fossero quotidianamente impegnati ad allenare il proprio corpo con esercizi calistenici. Solo dopo che, nel corso della battaglia, i 300 spartani riuscirono a tenere testa agli oltre 120.000 soldati di Serse, fino all’arrivo delle altre forze greche, il sovrano comprese a proprie spese la ragione per cui il popolo greco desse una tale importanza all’esercizio fisico. Gli spartani, che sono da sempre considerati i più possenti guerrieri mai esistiti, basavano il proprio allenamento quasi interamente su esercizi dove il peso corporeo fungeva da sovraccarico.

L’allenamento spartano è  in primis un allenamento basato su esercizi calistenici (a corpo libero) in cui non è richiesta alcun tipo di attrezzatura specifica, a differenza del crossfit, suo parente prossimo, in cui l’esercizio viene espletato attraverso l’ausilio di bilancieri, manubri, sbarre, palle mediche, TRX (un elastico che sfrutta il peso del corpo) e kettelbell (un peso sferico dotato di maniglia).
Il risultato della pratica di queste discipline è lo sviluppo di forza autentica, reattività, rapidità, accelerazione ed esplosività.

4 pensieri riguardo “Mettere massa a corpo libero si può!|Il segreto è il Calisthenics”

  1. Ciao ma si posso usare gli esercizi a corpo libero per fare un allenamento in edt per la parte superiore del corpo?
    ti dico come mi alleno:
    chin up / dip 15′
    pull up 15′
    push up 15′

    ovviamente uso della zavorra nei push up …uso un carico che mi permette di fare 10 reps ma nè faccio solo 5 per tutti gli esercizi .i chin up e i dip sono due esercizi con una difficoltà simile …mi chiedevo se va bene lo stesso per i pull up e i push up

    1. Puoi anche fare:
      – Trazioni prone 3
      – Dip 5
      – Trazioni imp.inversa 3
      – Piegamenti sulle braccia 5

      fai il primo esercizio, fai una piccola pausa di 15-20 secondi, passi al secondo, fai una piccola pausa di 15-20 secondi e così via …. arrivato all’ultimo fai una nuova pausa di 15-20 secondi e riparti dal primo. Continui così fino a che non termini i 20 minuti totali di allenamento, fai una pausa di 3-4 minuti e passi alla fase di potenziamento in cui lavorerai in superserie ad esaurimento.

      In questo modo orienti il lavoro per stimolare la Forza e l’Ipertrofia

      1. Ok .però ho qualche dubbio .
        quando dici di lavorare in super serie va bene come faccio adesso?
        chin up – dip per 15′
        rematore – push up 15′
        Va bene?
        mi sono sempre fatto una domanda…i chin up e le trazioni supine ad impugnatura stretta con queste ultime si stimolano maggiormente i bicipiti?Grazie

        1. Le differenti tipi di presa influiscano sull’attivazione dei muscoli del dorso, con particolare riguardo all’attivazione del grande dorsale.

          I Pull up oltre a sollecitare il muscolo trapezio, sollecitano anche i muscoli dorsali e il sottospinato.

          Nei Chin up, o trazioni ad impugnatura inversa, la presa alla sbarra avviene con la mano in supinazione che coinvolge i muscoli bicipiti in sinergia con la flessione del gomito. E’ un esercizio dedicato alla schiena e ai muscoli pettorali.

          Per la metodologia di allenamento ti consiglio di leggere l’articolo sotto riportato con gli argomenti correlati che troverai a fondo pagina.

          Fitness in 100 parole!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *